Quaresima 2013: prometti di ridurre i tuoi sprechi alimentari, oggi! - CIDSE

Quaresima 2013: impegno a tagliare i rifiuti alimentari, oggi!

Mentre ci stiamo avvicinando alla metà del periodo quaresimale di quest'anno, sei soddisfatto di fare del tuo meglio per contribuire a un futuro sicuro per tutti? Perché non rafforzare i tuoi impegni sottoscrivendo un nuovo impegno online lanciato dalla Ecumenical Advocacy Alliance (EAA) per ridurre il consumo di cibo e intraprendere azioni concrete contro gli sprechi alimentari durante la Quaresima e oltre?

Quest'anno, con diverse campagne quaresimali delle organizzazioni membro del CIDSE incentrate sulle cause alla base della fame, l'organizzazione gemella del CIDSE EAA pone i riflettori su una dimensione particolarmente pertinente della sicurezza alimentare e del dibattito sulla fame: quello dei modelli di consumo, degli sprechi alimentari e post- perdite di raccolto, che non sono tutte insostenibili dal punto di vista agricolo, ma fungono anche da importanti motori del cambiamento climatico. Registrandosi su 2013 online di EAA Impegno rapido per la vita, tu e la tua famiglia potete segnalare - e agire! - il vostro impegno a fare tutto il possibile per ridurre al minimo gli sprechi alimentari, non solo in Quaresima, ma da qui in poi.

Come riportato nel documento 2012 di CIDSE, Agricoltura: dal problema alla soluzione, attualmente ci troviamo in un mondo tragicamente paradossale in cui quasi un miliardo di persone vive la fame, mentre un altro miliardo è considerato obeso e sovrappeso. Come sottolineato dai nostri amici di EAA, noi, come cattolici, siamo chiamati a rispondere al fatto che da 30% a 50% delle circa quattro miliardi di tonnellate di cibo prodotto ogni anno (circa 1.2 a 2.0 miliardi di tonnellate) vengono sprecate a causa di infrastrutture inadeguate, pratiche dispendiose da parte di rivenditori e consumatori e mancanza di politiche e regolamenti adeguati. Non dobbiamo essere testimoni passivi del fatto che 15 milioni di bambini in tutto il mondo muoiono di fame ogni anno, soprattutto se si considera la quantità di cibo che andrà sprecata.

In un mondo sfidato dai cambiamenti climatici, da una popolazione in aumento e da una crisi economica globale, dobbiamo essere più intelligenti, più efficienti e più equi nel modo in cui produciamo, distribuiamo e consumiamo il nostro cibo. Facendo questo piccolo ma decisivo e importante passo per firmare il singolo impegno EAA, puoi apportare un cambiamento positivo al sistema alimentare fortemente squilibrato e distruttivo. Agisci oggi e diffondi il messaggio in lungo e in largo tra la famiglia e gli amici!

CIDSE è membro del gruppo alimentare della Ecumenical Advocacy Alliance da oltre tre anni. Recenti collaborazioni includono il summenzionato documento CIDSE 2012 Food and Climate, al quale EAA ha contribuito con le proprie competenze in materia di consumo e rifiuti alimentari, e anche 39th sessione del Comitato mondiale sulla sicurezza alimentare dell'ottobre 2012, in cui sia il CIDSE che l'EAA hanno partecipato all'evento sul lato del meccanismo della società civile su Cambiamenti climatici, agro-ecologia e sistemi alimentari resistenti. In 2011, EAA ha anche diffuso il lavoro di CIDSE sulla volatilità dei prezzi alimentari.

Maggiori informazioni sulla questione degli sprechi e dei consumi alimentari, compresa un'ampia gamma di recenti rapporti di ricerca, sono disponibili sul sito Sito web EAA.

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