Un approccio nuovo e più trasparente alla finanza potrebbe salvare vite umane - CIDSE
© Rogério Alves

Un nuovo approccio più trasparente alla finanza potrebbe salvare vite umane

© Rogério Alves
Fango dopo il

Dopo il voto del Parlamento europeo sulla finanza sostenibile, riflettiamo sulle misure mancanti nel campo degli investimenti per prevenire la perdita di molte vite e la distruzione delle comunità.

Lo scorso 29 il Parlamento europeo ha votato a favore della relazione sulle finanze sostenibili promossa dal gruppo Verts / ALE, a seguito della pubblicazione del piano d'azione dell'UE sulle finanze sostenibili da parte della Commissione europea su 8th marzo. La relazione approvata dal Parlamento definisce la sua posizione a favore di investimenti più attenti agli effetti sul clima e sull'ambiente, comprese misure come la verifica della conformità dei portafogli degli istituti finanziari con l'accordo di Parigi.

Sebbene si tratti di un passo importante verso la giustizia climatica e il raggiungimento degli obiettivi climatici stabiliti dall'accordo di Parigi, è necessaria una maggiore ambizione di includere misure affinché gli investimenti tengano conto del clima, dell'ambiente e anche della vita delle persone in esso contenute. La nostra visione è stata modellata da diverse conversazioni e incontri con rappresentanti di comunità extraeuropee che sono state interessate dalle attività di società multinazionali che sono state almeno parzialmente finanziate da banche europee.

Il principale promotore del Parlamento europeo del rapporto di finanza sostenibile, Molly Scott, ha riconosciuto ieri in a comunicato stampa che i diritti umani e l'impatto sociale degli investimenti dovrebbero essere presi maggiormente in considerazione quando si tratta di investimenti. Uniamo la sua voce nel dire che a livello dell'UE dovrebbe essere presente l'obbligo di due diligence sugli investimenti. Ciò è essenziale per garantire che gli investimenti in tutto il mondo non vadano contro la vita umana e che i mezzi di sostentamento delle comunità in cui i progetti vengono attuati siano rispettati e protetti.

Il caso dello scoppio della diga Fundão a Mariana, in Brasile, è un esempio di disastro che avrebbe potuto essere evitato se fosse stato adottato un approccio di dovuta diligenza. Il "disastro della Mariana", esplorato dal CIDSE in questo dossier multimediale, ha portato un'enorme scia di distruzione tra cui la morte delle persone 19, la distruzione di molti villaggi e l'inquinamento dei fiumi circostanti. Le banche europee HSBC e BNP Paribas sono state coinvolte nel finanziamento della società che gestisce la diga, Samarco Mineração SA.

Il caso è stato analizzato nel rapporto "Profitti sporchi", Pubblicato a maggio 2018 dall'organizzazione Facing Finance. Il rapporto mostra come gli investimenti di dieci banche europee in dieci società estrattive violino continuamente i diritti umani e danneggino l'ambiente. Non è chiaro, secondo il rapporto, se le banche coinvolte in Samarco abbiano svolto correttamente la loro dovuta diligenza. Se lo avessero fatto, afferma il rapporto, avrebbero dovuto scoprire che la società non aveva ripetutamente affrontato le misure di sicurezza di base e gli standard di protezione ambientale, inclusa la mancanza di un piano d'azione di evacuazione di emergenza per la diga Fundão, un requisito legale in Brasile per le dighe classificato con un alto potenziale di causare danni.

Questo tragico esempio, come gli altri analizzati nel rapporto Dirty Profits, evidenzia quanto sia importante garantire che gli investitori e le persone europee abbiano fiducia che i loro investimenti, risparmi e pensioni non vengano utilizzati per finanziare società non etiche. Che non stanno contribuendo al cambiamento climatico e non stanno distruggendo la vita delle persone dall'altra parte del mondo.

Molte vite potrebbero essere salvate da un'analisi approfondita degli investimenti e da un nuovo approccio più trasparente alla finanza.

Condividi questo contenuto sui social media