Panel al Virtual Climate Summit: un nuovo paradigma di sviluppo per le persone e il pianeta - CIDSE

Panel al vertice sul clima virtuale: un nuovo paradigma di sviluppo per persone e pianeta

Le comunità stanno rispondendo ai cambiamenti climatici con soluzioni integrali che affrontano l'origine sistemica della questione. Guarda il nostro panel al Vertice sul clima virtuale pagina web su 22 novembre da 17: 45 a 18: 45 CET.

Il Virtual Climate Summit è un'innovativa conferenza sul clima condotta interamente online che incoraggia l'inclusività globale evitando le emissioni di carbonio dei viaggiatori durante un incontro fisico. Il Summit è organizzato dal Forum vulnerabile sul clima (CVF), una piattaforma per la cooperazione internazionale tra governi di paesi altamente vulnerabili a un pianeta in fase di riscaldamento.

La crisi climatica è in definitiva una conseguenza di sistemi economici, sociali e politici ineguali. La natura sistemica delle cause del cambiamento del cilmato richiede una risposta sistemica. Le comunità di fede in tutto il mondo hanno chiesto risposte sistemiche sotto il concetto di "ecologia integrale" stabilito da Papa Francesco. Nel campo dello sviluppo, l'applicazione dell'ecologia integrale scredita le false soluzioni che mettono a rischio gli esseri umani e degradano le risorse naturali. Affrontare il cambiamento climatico è davvero una questione di giustizia: garantire e costruire la resilienza delle comunità significa garantire a tutti il ​​diritto di vivere in un ambiente sicuro, equo e protetto dove nessuno viene lasciato indietro. L'equità e il principio delle responsabilità comuni ma differenziate e delle rispettive capacità (CBDR-RC) devono essere al centro di qualsiasi politica climatica. 

La sessione del panel mira a mostrare le soluzioni e le alternative delle persone che funzionano alla scala sistemica di cui abbiamo bisogno, dalle energie rinnovabili decentralizzate di proprietà della comunità ai metodi agro-ecologici. Esistono già molte idee ed esperienze comprovate da cui costruire una trasformazione globale, tuttavia molti sono gli ostacoli che impediscono il ridimensionamento e l'abbandono di tali soluzioni e il panel proverà a valutare tali sfide.

Inoltre, il gruppo si concentrerà in particolare sul ruolo dei gruppi di giovani e di fede nella mobilitazione per la giustizia climatica, chiedendo una "conversione ecologica" che implichi un forte impegno a tutti i livelli e che affronti il ​​consumo eccessivo e richieda un'equa quota delle risorse. Tali voci hanno la forza di ispirare i leader mondiali a intraprendere azioni più audaci e aumentare l'ambizione.

Obiettivi del panel:  

  • Evidenziare i collegamenti tra questioni climatiche e di sviluppo e ribadire l'importanza di affrontare le crisi multiple come una sola; 
  • Sottolineare il ruolo critico dei giovani e delle persone di fede come attori chiave nella società civile: costruzione di movimenti e connettori nella più ampia opinione pubblica e società civile;
  • Dimostrare che esistono alternative e che soluzioni sono già in atto in molte parti del mondo: concentrarsi su sistemi di energia rinnovabile e progetti di agroecologia.

Relatori:

  • SE Abune Tesfaselassie Medhin - Vescovo dell'Eparchia Cattolica Etiope di Adigrat in Etiopia
  • Prof. Olivier De Schutter - Co-Chair, International Panel of Experts on Sustainable Food Systems (IPES-Food)
  • Signora Melania Chiponda - Coordinatore delle campagne per l'energia e la giustizia climatica presso WOMIN South Africa
  • Joseph Sapati Moeono-Kolio - Rappresentante dei giovani dei Pacific Climate Warriors

 

 

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