Amandla Awethu! - o potere alle persone in Zulu - tutte le persone - CIDSE
Claudia Huircan

Amandla Awethu! - o potere al popolo di Zulu - tutto il popolo

Claudia Huircan

Un incontro che riunisce il mondo intero rappresenta sempre un'opportunità. Ma un incontro in cui uomini e donne provenienti da tutti i punti cardinali si riuniscono per spiegare, condividere e aumentare la consapevolezza della loro lotta per difendere la nostra casa comune dovrebbe essere accessibile a tutti coloro che difendono l'ambiente del nostro pianeta.

(Testo originale in spagnolo sotto)

 

 

Al Forum tematico sulla estrazione mineraria e l'estrattivismo del World Social Form a Johannesburg alla fine del 2018, c'erano molte opportunità di discussione in cui persone di ogni parte, che sognavano un mondo in cui c'è un posto per tutti, potevano esprimere le proprie opinioni.

La tua prima reazione all'atterraggio in una città con infrastrutture moderne e una storia mineraria è che l'estrazione mineraria non risolve la situazione di coloro che sono "caduti attraverso la rete del sistema", né la povertà strutturale prodotta nelle aree in cui l'estrazione mineraria è promossa come la nuova salvatore. Lungi dall'offrire soluzioni, approfondisce la disuguaglianza in un contesto mondiale in cui il 1% più ricco possiede più del resto del mondo messo insieme. È anche evidente che, come ha osservato papa Francesco in Laudato Si ', quelli che soffrono maggiormente delle attività che danneggiano la casa che condividiamo sono i poveri.

Alcune delle dichiarazioni più significative sono arrivate dalla Patagonia dalle voci e dalle lotte di migliaia di donne che sfidano ruoli e stereotipi imposti dal sistema e che osano andare alle barricate contro "progetti minerari" il cui progresso rappresenta una condanna a morte per le loro comunità e terre .

Le donne nel Wallmapu,, siano essi indigeni o meno, come in qualsiasi altra parte del mondo, si trovano i luoghi in cui le persone si uniscono per fermare l'avanzamento dei progetti di mega-mining. Ognuno ha il proprio lavoro e le proprie responsabilità domestiche ma sta costruendo reti di supporto che consentono loro, contro ogni aspettativa, di continuare a crescere i bambini, prendersi cura della casa e allo stesso tempo trasformarsi in difensori dell'ambiente.

In Asia, le donne musulmane si stanno unendo nelle loro comunità per sfidare i ruoli rigorosi che le sono stati imposti e creare opportunità generatrici di reddito che consentano loro di fornire cibo sufficiente per i loro figli, contribuire alle finanze domestiche e, sebbene non sia l'obiettivo principale , sviluppare un grado di indipendenza.

Le donne africane in Uganda, in Senegal o nel delta del Niger, hanno aggiunto la loro voce alle loro sorelle e hanno parlato della maledizione dell'analfabetismo e dell'essere privati ​​delle opportunità solo perché sono donne. Hanno raccontato che non sono sempre in grado di parlare apertamente per paura di perdere i loro figli, anche se hanno timidamente riconosciuto che sono state le contadine nere a mantenere le famiglie e la vita dei loro figli e come altre donne in tutto il mondo hanno preso sulle spalle la difesa dei frutti della creazione.

Allo stesso modo, le donne native americane, afroamericane e bianche discendono da immigrate europee, tutte le donne che abitano Abya Yala,, dall'Alaska all'Argentina, stavano discutendo dell'ecofemminismo, ottenendo un enorme consenso sui concetti di lavoro "invisibile", "non retribuito", sul fatto che i corpi delle donne vengono trattati come territorio conquistato e saccheggiati dal sistema.

Un approccio femminista era chiaramente evidente, quello impregnato di solidarietà di genere che andava oltre i semplici confini, dell'amore per la vita nel senso più ampio, privo di sessismo, razzismo e qualsiasi tipo di discriminazione. Questo è un approccio femminista post-coloniale da cui sono emersi chiaramente indicatori essenziali per affrontare qualsiasi sfida che ci viene imposta da un sistema sinonimo di individualismo.

Coloro che sperano di contribuire alla costruzione di un mondo più gentile devono prestare particolare attenzione ai diversi fili, intrecciati dalle donne di ogni punto del globo, in piedi al patriarcato, anche se molti non sono consapevoli di farlo.

Le donne dalle distanze più lontane e molto spesso fuori dal mondo, usano strumenti creativi per sopravvivere in ambienti ostili senza sentirsi in alcun modo superiori alle altre specie. Stanno praticando la vera "ecologia integrale", come proposto da papa Francesco nella sua enciclica.

Quelli di noi nei movimenti sociali, in particolare i movimenti femministi, non devono ritardare a sfidare dove il nostro approccio e le nostre teorie sono state colonizzate come lo erano le nostre terre in passato. Dobbiamo renderci conto che i concetti su cui basiamo le nostre lotte possono essere applicati universalmente e che dobbiamo guardare più da vicino usando gli occhi, le mani e l'esperienza delle donne che portano con sé la saggezza dei loro antenati riguardo a relazioni più equilibrate non solo tra generazioni , ma per quanto riguarda tutte le creature e gli elementi che mantengono il fragile equilibrio di ciò che chiamiamo pianeta terra.

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[1] Amandla Awethu! A Zulu, potere al popolo.
[2] L'area in cui si parla Mapuche.
[3] Nella lingua Kuna (persone dell'attuale territorio di Panama) "terra vivente" o "terra fiorente" per designare ciò che è noto come America.

 

Informazioni su Claudia Huircan:
• Giornalista - Emittente
• Coordinatore del gruppo Giustizia, Pace e Creazione dei Missionari Clarettiani di Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay
• Membro del gruppo direttivo Red de Iglesias y Minería [Chiese e rete mineraria]

 

ARTICOLO ORIGINALE IN SPAGNOLO

 Amandla Awethu!,: o il poder al pueblo de todos y todas

Un encuentro di culture di cose da fare nel mondo, una opportunità, per esempio un mondo di convergenza femminile e famiglie di diverse latitudini del globo per esponente, compartir y sensibilizar so the lucha que llevan adelante defensa of the Casa Común debería serbian with espacio with a todos los defensores ambientales del planeta.


In the marco del Foro Mundial Temático sobre Minería and Economía extractivista desarrollado en Johannesburg a multe di 2018 per i prodotti più sofisticati espacios di discusion in que cada territorio llevó las voces of quienes denunciato con un mundo dond quepamos todos.

La primera constatación que realicé at desembarcar en una città of infraestructura modern y de culture minera histórica fue: the minería no resuelve the situación económica of muchos “caídos” del sistema y mucho menos la pobreza extructural tal cual promete en dipartos, donde esta actividadiva se promociona como la nueva salvadora. Temi di sollievo solenni, profondi in diseguaglianze in un contesto terrestre di 1% más rico, posato in coda al resto della finestra in congiunzione. También se comprueba, in tal caso la remarca di Papa Francisco in Laudato Sì, la maggior parte dei pregiudizi per le attività degradate della Casa e dei suoi compartimenti, figlio los pobres.

I testimoni sono gli enigmisti che volavano alla Patagonia con le loro voci e le loro storie di miglia e migliaia di persone che hanno perso i ruoli e gli aspetti importanti del sistema e che sono diventati un vero e proprio film di riferimento. muerte para las comunidades y los territorios.

En el wallmapu,, del que formo parte las mujeres sean originarias o no, tutti uguali in tutto il mondo, figlio della sindaco in los espacios se fueron conformando per impedire l'avanzamento dei progetti megamineros. Cada una con propias responsabilidades familiares y laborales of tejiendo redes of solidaridad que les allowen contro todo pronomestlev levar adelante the crianza de los niños, el cuidado of the hogar ya su vez, constituirse en defensoras of the ambiente.

In Asia, le musulmanas se animan communityly a desafiar los estrictos ruoli impuestos y generan espacios economía solidaria of subsistencia tra the mujeres de la misma comunidad que les ayuda a garantizar alimentos en calidad y cantidad a sus hijos, realizzates an aporte al sostenimiento of the hogar y sin ser el objetivo fondamentale in otorga cierta indipendencia.

Las Africanas de Uganda, Senegal o Delta del Níger, comparten los clamores de sus hermanas y hablan of flagelo of analfabetismo, the falta de posibilidades por el solo hecho de ser mujeres, ex quean no pueden alzar the voz en algunos casos por miedo a perder Sus Hijos Aunque, per lo più riconciliata con Las Vegas Campesinas Negras figlio Las Que Sostienen Los Hogares y Las Vidas de Sus Hijos y También como otras of the rest of mundo ponen sobre sus espaldas the defensa de los Bienes de la Creación.

También las originarias, afroamericanas, las blancas que descienden de los venidos of Europa, todas ellas que habitan Abya Yala, dall'Alaska Alaska, Argentina, sostenitrice dell'ecofemminismo, con grandi nomi del consenso e un concetto concettuale tra il "invisibilizado" o il "no remunerado", los cuerpos de las mujeres como areeos de the que queambier expansion of the system.

Questa è un'esplicita pratica femminile, impregnata di solidarietà generale con tutti i territori territoriali, l'amore per la vita integrale, la deposizione del sessismo, il razzismo e la forma della discriminazione. Una pratica femminista descritta in questa salen a relucir claves irrenunciable para enfrentarualual dévelier desafío que nos impone un sistema que sinónimo of individualism.

Las tramas diversas, tejidas por mujeres en cada espacio territorial, que enfrentan el patriarcado aunque muchas de ellas no lo saben, merecen especial atención por parte de quienes aspiramos a contribuir a the construcción of a mundo más amable.

Las mujeres de los territorios más alejados y en muchos casos incomunicados, aplican herramientas creativas para sobrevivir in a medium hostil sin sperimentar ningún type of supremacía por sobre el resto de las especies, llevando a the práctica una verdadera “Ecología integral integrale”. Papa Francisco in Encíclica.

Quienes formamos parte de movimientos sociales y en especial los movimientos feministas, debemos poner en discusión sin demora nuestras prácticas y nuestras teorías colonizadas com in en momento the fueron nuestros paesaggios, asumir que los conceptos que mueven nuestras luchas no yen mirarnos un poco más in los ojos, las manos y las experience di mujeres que traen consigo una sabiduría ancestral in material de relaciones más equitatas no solo tra géneros sino with todas las criaturas y las cosas que sostienen el frágil balance en lo que llamamos planeta tierra .

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[1] En Zulú, el poder al pueblo.
[2] Territorio in lingua mapuche.
[3] En lengua Kuna (pueblo of the realmente territorio de Panamá) “tierra viva” o “tierra que florece” per designare il prossimo incontro con l'America.

 

Claudia Huircan:
• Periodista- Locutora
• Coordinatore dell'Equipo di GPIC (Giustizia, Paz e Integridad de la Creación) Clarisionos Misioneros dell'Argentina, Cile, Paraguay e Uruguay
• Integratore dell'equipo impulsore del Rosso di Iglesias e Minería

 

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