Dichiarazione della REPAM sulla grave situazione in Amazzonia - CIDSE

Dichiarazione REPAM sulla grave situazione in Amazzonia

26 agosto 2019

La dichiarazione della REPAM sottolinea che in questi giorni gli incendi nel Pan Amazzonia hanno assunto dimensioni estreme. gravità. Quanto è accaduto ha provocato reazioni nei più diversi paesi del mondo, che attraverso i loro governi hanno espresso la loro preoccupazione e chiesto una reazione dai loro governi. La Chiesa ha anche alzato la voce per l'Amazzonia attraverso i suoi diversi organismi, tra cui il CIDSE.

La dichiarazione della REPAM (Rete ecclesiale panamazzonica) sulla grave situazione in Amazzonia è stata originariamente pubblicata in spagnolo e portoghese e firmata in comunione sinodale dal Cardinale Claudio Hummes, Presidente OFM, Cardinale Pedro, Barreto, SJ. Vicepresidente e Mauricio López, segretario esecutivo. Esprime che “gli incendi nella Panamazzonia hanno assunto dimensioni estreme. gravità ”e che questo“ ha provocato reazioni nei più diversi paesi del mondo, che attraverso i loro governi hanno espresso la loro preoccupazione e chiesto una reazione dai loro governi ”. La REPAM sottolinea che “la Chiesa ha anche alzato la voce per l'Amazzonia attraverso i suoi diversi organismi. Diverse sono le note pubblicate nei giorni scorsi da diverse Conferenze Episcopali e dallo stesso Consiglio Episcopale Latinoamericano - CELAM che integra tutti i vescovi della regione, oltre che per la Vita Religiosa, attraverso la Confederazione Religiosa Latinoamericana - CLAR, Cáritas America Latina, Adveniat, CIDSE, Civilta Cattolica, Vatican News, Global Catholic Climate Movement e molti altri ".

Infine, il comunicato afferma che “Pan Amazon Ecclesial Network - REPAM, è consapevole che“ allo stato attuale, il cambiamento climatico e l'aumento degli interventi umani (deforestazione, incendi e alluvioni). cambiamenti nell'uso del suolo) stanno portando l'Amazzonia verso un punto di non ritorno ". (IL 16). Per questo siamo profondamente grati per la vicinanza alla situazione critica dell'intera Amazzonia, soprattutto in Brasile e Bolivia in questi giorni con enormi incendi. e l'intero processo verso il Sinodo dell'Amazzonia, e ci uniamo ai diversi in linea con il Magistero di Papa Francesco, chiediamo a tutta la Chiesa di renderci consapevoli delle gravi minacce di questa situazione e di renderci consapevoli del che ci impegniamo per la cura della casa comune alzando la voce e trovando strade. In questo contesto è importante agire concretamente, ma con fermezza, pacifica, esigendo che questa situazione venga messa fine ”.

Condividi questo contenuto sui social media