Evento

Promuovere la sicurezza umana e la resilienza nel futuro partenariato UE-Africa - Il ruolo delle comunità locali


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Ascolta Intervista a Radio Vaticana con p. Manuel Barrios Prieto, Segretario generale della COMECE

Leggi l'articolo "L'appello dell'Africa all'Europa: un partenariato duraturo per promuovere la "resilienza" di fronte alle sfide della povertà e della guerra"  di Chiara Biagioni / Agenzia SIR (Servizio Informazione Religiosa)

Programma

11:00 - 11:05: Benvenuto
• Josianne Gauthier, Segretario generale del CIDSE 

11:05 - 11:15: osservazioni introduttive
• p. Manuel Barrios Prieto, Segretario Generale della COMECE
• HE Mons. Sithembele Anton Sipuka, 1 ° Vicepresidente del SECAM e Presidente della Commissione Giustizia, Pace e Sviluppo; Vescovo di Mthatha, Sud Africa

11:15 - 12:00: Storie di resilienza dall'Africa
• Sig.ra Gertrude Chimange, Coordinatrice diocesana presso CCJP-Mutare, sulla difesa dei diritti umani delle comunità a rischio in Zimbabwe
• p. McDonald Nah, direttore nazionale della giustizia cattolica, pace e caritas (NCJPC) in Liberia, sulla costruzione della coesione sociale nelle comunità divise
• Il Sig. Samuel Mwangi, imprenditore ed ex allievo dell'IFP, sulla gestione dell'istruzione e formazione professionale (VET) e sulla promozione della resilienza in Kenya. Guarda il suo video intervento qui sotto.

• Sig.ra Victoria Madedor, consulente per lo sviluppo aziendale, sul fornire supporto di capacità per le reti di agricoltori familiari in Nigeria. Guarda il suo video intervento qui sotto.

• Sig. Prosper N'Douba, sul ruolo dei giovani e delle comunità nella costruzione della pace nella Repubblica Centrafricana
• Sig.ra Nazik Hamat Djido, sull'istruzione nel campo profughi di Iridimi nel Sud Sudan

12:00 - 12:25: Osservazioni dei decisori dell'UE (PE, SEAE / DG DEVCO)
• MEP Lukas Mandl (PPE, Austria)
• Mario Ronconi, Capo Unità B2 (Resilienza e Fragilità), DG DEVCO
• Irchad Razaaly, capo della divisione per l'Africa occidentale, SEAE

 12:25 - 12:55: sessione di domande e risposte
• Josianne Gauthier, Segretario generale del CIDSE

 12:55 - 13:00 Conclusioni
• Maria Nyman, Segretario generale di Caritas Europa

 

Obiettivi

● Offrire una piattaforma per un dialogo aperto tra la società civile, gli attori religiosi e basati sulla fede provenienti dall'Africa e dall'Europa insieme ai responsabili politici dell'UE;
● Offrire un'opportunità alle parti interessate con sede in Europa di ascoltare le voci di base dei partner africani che presentano la loro prospettiva sul partenariato UE-Africa;
● Esplorare come gli attori della fede possono apportare un valore aggiunto alle iniziative intraprese nel quadro delle relazioni UE-Africa volte a promuovere società resilienti e applicare un approccio alla sicurezza umana;
● Condividere esperienze concrete e buone pratiche di iniziative dei partner cattolici in Africa relative alla resilienza e alla sicurezza umana;
● Contribuire a dare forma alle discussioni del 6 ° vertice UA-UE e al quadro per il futuro partenariato UE-Africa in materia di resilienza e sicurezza umana.

 

sfondo

Andare verso la costruzione di un partenariato di pari con l'Africa è una priorità assoluta per l'Unione europea nel 2020, come sottolineato nello Stato dell'Unione discorso del presidente von der Leyen del 16 settembre. L'anno è iniziato con la decima riunione da college a college Unione africana-Unione europea (UA-UE) a febbraio, alla quale hanno partecipato 10 commissari dell'UE, la più grande delegazione di questo tipo mai in viaggio fuori dall'UE. Nel marzo 22, la Commissione europea (CE) e il Servizio europeo per l'azione esterna (SEAE) hanno pubblicato un comunicazione congiunta delineando la loro proposta per una nuova strategia globale con l'Africa. Nel giugno 2020 il Consiglio dell'UE ha adottato conclusioni sull'Africa, che delinea le opinioni degli Stati membri dell'UE per le future relazioni UE-Africa.

Il partenariato UE-Africa, tuttavia, non è solo una questione di governi e istituzioni intergovernative. In linea con i principi dell'Agenda 2030 e con l'impegno dell'UE di creare un partenariato incentrato sulle persone, dovrebbe contare sulla partecipazione di tutte le parti interessate e di tutte le persone, compresi i contributi significativi della Chiesa e degli attori della società civile. È quindi di fondamentale importanza ampliare e rafforzare la voce e la partecipazione delle comunità locali e degli attori religiosi africani nel processo decisionale, nella definizione delle norme e nella governance del futuro partenariato, in particolare alla luce del 6 ° vertice UA-UE previsto per il 2021.

Uno dei settori prioritari di cooperazione previsti nel rinnovato partenariato UE-Africa è la resilienza. In particolare, la CE e il SEAE propongono che la futura cooperazione UE-Africa si concentri sull'assicurazione della resilienza "collegando gli interventi umanitari, di sviluppo, di pace e di sicurezza in tutte le fasi del ciclo di conflitti e crisi". Ciò in linea con la strategia globale dell'UE (giugno 2016), che stabiliva che l'UE avrebbe promosso la resilienza nei paesi partner, concentrandosi sulle "dimensioni più acute della fragilità" e "mirando a quelle in cui è possibile fare una differenza significativa".
In questo contesto, il webinar "Fostering Human Security and Resilience in the future EU-Africa partnership: the role of local community" propone una discussione che va oltre la resilienza e la sicurezza dello Stato, e che si basa su un concetto più ampio di resilienza, che abbraccia tutte le persone e l'intera società, e sul concetto di sicurezza umana. Data l'importanza della cooperazione UE-Africa in questi settori, ma anche che devono ancora essere compiuti progressi significativi nella promozione di società resilienti e nell'applicazione di un approccio alla sicurezza umana, questo webinar mira a far luce sull'importanza di sostenere e promuovere il ruolo di attori e comunità locali e di fede come importanti contributori per raggiungere questi obiettivi.

Le discussioni si concentreranno quindi su come affrontare le cause profonde dei conflitti, dell'instabilità e della mancanza di coesione sociale a livello di base, attraverso l'impegno della comunità e basandosi sull'intraprendenza degli attori locali.

Il webinar vedrà la partecipazione di relatori provenienti da diversi paesi africani che parleranno di iniziative locali intraprese in vari campi e aree politiche, illustrando i modi in cui gli attori locali giocano un ruolo nella costruzione della resilienza e della sicurezza umana.

Documenti di background

Comunicazione congiunta CE / SEAE sulla strategia per l'Africa (Marzo 2020)
Conclusioni del Consiglio sull'Africa (30 giugno)
Progetto di rapporto della commissione per lo sviluppo sulla strategia per l'Africa (Luglio 2020)
Progetto di parere della commissione per gli affari esteri sulla strategia per l'Africa (Giugno 2020)
Dichiarazione congiunta COMECE-SECAM (Giugno 2020)
Documento congiunto Caritas Europa-Caritas Africa, con il contributo del CIDSE (Maggio 2020)
Conclusioni / rapporto del convegno "Eurafrica rivisitato" organizzato da Sant'Egidio eECDPM (maggio 2019)
● "Visione condivisa, azione comune: un'Europa più forte - Una strategia globale per l'Europa Politica estera e di sicurezza dell'Unione "(2016)
Piano d'azione della Commissione europea per la resilienza nei paesi soggetti a crisi, 2013-2020 (2013)

 

 

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