Fare clic su DE – EN – ES – FR –IT – NL per accedere ai materiali della nostra campagna nella tua lingua.
Quando le aziende violano i diritti delle persone e degradano l'ambiente, è difficile attrubuire loro le giuste responsabilità. Sostieni la nuova campagna CIDSE per una legislazione UE forte!
Scrivi al tuo eurodeputato e fagli sapere che abbiamo bisogno di giustizia per le persone colpite da azioni aziendali! Scarica la lettera. Trova il tuo rappresentante al Parlamento europeo e scrivigli per dirgli che è necessaria una legislazione per ritenere le società responsabili. Quando hai finito, usa l'hashtag #Accessoallagiustizia sui social per spargere la voce!


Come trovare il tuo rappresentante al Parlamento europeo:
- Vai su https://www.europarl.europa.eu/meps/it/home.
- Seleziona il tuo paese e clicca su “mostra tutto”.
- Se il tuo paese ha delle circoscrizioni, puoi selezionare la tua circoscrizione.
- Clicca su un deputato nell'elenco.
- Vedrai le sue coordinate, come email e account dei social media.
- Scorri verso il basso per trovare il suo indirizzo fisico.
Ora hai tutte le informazioni per inviare la tua lettera.

Per saperne di più
RAFFORZARE ILE LEGGI SU IMPRESE E DIRITTI UMANI
Briefing, gennaio 2020. CIDSE e i suoi membri richiedono il rafforzamento dei quadri giuridici per sostenere l'attività imprenditoriale responsabile, stabilendo obblighi chiari per tutti, basati sul principio della responsabilità condivisa.
SOLUZIONI GLOBALI A PROBLEMI GLOBALI
Briefing, ottobre 2021. CIDSE, ECCJ, ECCHR, FIDH e Friends of the Earth-Europe, spiegano perché la legislazione dell'UE e uno strumento delle Nazioni Unite sulla responsabilità delle imprese devono essere complementari e sostengono che l'UE deve impegnarsi nel processo per uno strumento ONU giuridicamente vincolante.
PROTEGGERE LA NOSTRA CASA COMUNE
Rapporto, luglio 2021. Questo rapporto si basa su una ricerca del CAFOD e delle sue organizzazioni partner che lavorano in America Latina dal 2019 al 2021 sulle tendenze attuali delle violazioni dei diritti umani subite dai difensori dei diritti umani (HRD) della terra e dell'ambiente in sei paesi dell'America Latina – Bolivia, Brasile, Colombia, Guatemala, Honduras e Perù.
INSERIRE L'ASPETTO AMBIENTALE NEI DIRITTI UMANI E NELL'OBBLIGO DI DILIGENZA
Briefing, maggio 2021. CIDSE, Amnesty International, Client Earth, ECCJ, Fern, Forest Peoples Programme, Global Witness e Anti-Slavery International definiscono gli standard ambientali minimi che la prossima legislazione UE dovrebbe prevedere.
IL RUOLO CRUCIALE DI UN TRATTATO VINCOLANTE PER CASI COME IL CERREJÓN, COLOMBIA
Intervista, ottobre 2020. CIDSE ha intervistato Luisa Rodríguez Gaitán e Jenny Paola Ortiz del Centro di Ricerca e di Educazione Popolare/Programma di Pace (CINEP/PPP) con sede in Colombia. Un'organizzazione gesuita fondata nel 1972 con l'obiettivo di costruire una società giusta, sostenibile e pacifica, lavorando per gli esclusi del paese.
UNA LEGISLAZIONE COMUNITARIA SULLA DUE DILIGENCE OBBLIGATORIA PER PROMUOVERE IL RISPETTO DEI DIRITTI UMANI E DELL'AMBIENTE DA PARTE DELLE IMPRESE
Briefing, settembre 2020. La proposta di legge si basa su una serie di linee guida internazionali, in particolare i principi guida delle Nazioni Unite su imprese e diritti umani e le linee guida dell'OCSE per una condotta responsabile delle imprese. Il briefing pone lo sviluppo di questa legislazione come un contributo fondamentale per il successo del Green Deal europeo, come annunciato anche dal Commissario Reynders.
CIDSE è una rete di organizzazioni cattoliche internazionali per la giustizia sociale che lavorano per un cambiamento trasformativo per porre fine alla povertà e alle disuguaglianze, sfidando l'ingiustizia sistemica, l'ingiustizia, la distruzione della natura e promuovendo alternative giuste e sostenibili dal punto di vista ambientale.
Contatto: cioffo(at)cidse.org
Questa campagna è un'iniziativa del gruppo di lavoro CIDSE sulla regolamentazione delle imprese:


Prodotto con il sostegno finanziario dell'Unione Europea. Il contenuto di questa campagna è di esclusiva responsabilità di CIDSE e non riflette necessariamente le opinioni dell'Unione Europea.